Annuncio: Bando di gara per Contributo – Programma ACC AGROCADENAS COLOMBIA

 

 

 

Annuncio: Bando di gara per Contributo

 

Organismo di Contrattazione: Ministero dell’Agricoltura e dello Sviluppo Rurale della Colombia – MADR

 

Iniziativa di Sviluppo

 

Programma Tematico “ACC – AGROCADENAS COLOMBIA: Alleanze Pubblico-Private per il Consolidamento della Pace Attraverso il Rafforzamento della Commercializzazione e dei Servizi Primari per il Settore Agricolo Colombiano”


Referenza AID 11753

 

Il presente annuncio ha l’obiettivo di presentare le linee guida generali che orienteranno il prossimo Bando per la selezione dell’ente operatore. Il lancio ufficiale di questo Bando è previsto per gennaio 2024 da parte del MADR (Organismo di Contrattazione). Dopo il lancio, si terrà una sessione informativa per fornire informazioni dettagliate sui criteri e sui processi di candidatura.

Ambito: Il programma tematico mira a rafforzare le filiere produttive di avocado, cacao, caffè, mango e passiflora in Colombia dal punto di vista tecnico, associativo e gestionale. Ciò sarà realizzato promuovendo la collaborazione tra il settore pubblico e privato.

Richiedente: L’ente operatore deve soddisfare i seguenti criteri minimi:

  • Essere una persona giuridica
  • Essere senza fine di lucro
  • Essere un’organizzazione della società civile
  • Essere una persona giuridica colombiana e/o internazionale
  • Essere residente in Colombia o all’estero

Le organizzazioni possono partecipare singolarmente o in consorzi e/o unioni temporanee. I consorzi o unioni temporanee devono essere costituiti da almeno 2 organizzazioni, composti nel seguente modo:

  • Organizzazioni a livello Nazionale: Per le organizzazioni nazionali, devono essere entità senza fine di lucro costituite in conformità con la legislazione nazionale, con domicilio principale in Colombia e personalità giuridica in vigore.

L’organizzazione deve aver lavorato in almeno uno dei dipartimenti in cui si svilupperà il progetto, almeno una volta, durante gli ultimi 10 anni

  • Organizzazioni Non Governative con Domicilio all’Estero: Si considerano persone giuridiche di origine straniera quelle che non sono state costituite in conformità con la legislazione nazionale colombiana e non hanno il loro domicilio in Colombia. I documenti presentati dalle Organizzazioni Non Governative con domicilio all’estero senza scopo di lucro saranno soggetti alla legislazione colombiana. Devono essere entità senza scopo di lucro costituite secondo le norme del loro paese d’origine e registrate nel Registro Unico Aziendale e Sociale – RUES, in conformità con le norme colombiane che regolano lo svolgimento di attività permanenti delle Organizzazioni Non Governative con Domicilio all’Estero.

L’organizzazione deve aver lavorato in almeno uno dei dipartimenti in cui si svilupperà il progetto, almeno una volta, durante gli ultimi 10 anni

  • Ente Non Profit Colombiano con azioni di impatto nazionale. Si intende un’organizzazione di impatto nazionale quando tale entità ha azioni in almeno 4 dipartimenti del territorio nazionale.

L’organizzazione deve aver lavorato in almeno uno dei dipartimenti in cui si svilupperà il progetto, almeno una volta, durante gli ultimi 10 anni

  • Ente Non Profit di carattere internazionale: Si qualificherà con punti aggiuntivi nel processo di valutazione se: almeno 1 membro del consorzio o dell’unione temporanea è un’ Ente Non Profit Internazionale di nazionalità italiana, che deve soddisfare i seguenti criteri:
    • Essere una persona giuridica italiana. 
    • Essere senza fine di lucro.
    • Essere registrata nel Registro Unico Aziendale e Sociale – RUES in Colombia.
    • Aver avuto, almeno, 15 anni di esistenza legale, verificabile con l’atto costitutivo o il documento equivalente.
    • Essere direttamente responsabile nei confronti dei membri del consorzio o dell’unione temporanea della preparazione e gestione dell’azione e non limitarsi semplicemente ad agire come intermediario.
    • Avere esperienza certificata nella promozione di alleanze pubblico-private
    • Avere esperienza comprovata nell’implementazione di almeno cinque (5) progetti di carattere agricolo in America Latina. Specificamente, nel potenziamento delle catene produttive, negli ultimi 10 anni a partire dalla pubblicazione del presente Bando.
    • Avere almeno 5 progetti eseguiti e debitamente liquidati, che nella loro esecuzione, sommando le risorse del finanziatore e contribuite in contropartita, raggiungano complessivamente almeno il 50% delle risorse assegnate nel presente Bando, negli ultimi 10 anni a partire dalla pubblicazione del presente Bando.
    • Dimostrare di aver lavorato in almeno uno dei dipartimenti in cui si svilupperà il progetto, almeno una volta, durante gli ultimi 10 anni.

Durata

La durata iniziale prevista non potrà essere inferiore a 36 mesi.

Importo totale stimato da parte dell’ente appaltante

10.253.435 EURO

Localizazzione

Le attività pianificate devono svolgersi in Colombia, concentrandosi in particolare nei dipartimenti di Huila, Tolima e Arauca, oltre ad altri dipartimenti che saranno approvati dal comitato direttivo dell’accordo.

Requisiti

Le proposte presentate, oltre a indicare il meccanismo di intervento, devono contenere:

  • Metodologia di intervento
  • Strategia di monitoraggio
  • Modalità di gestione, esecuzione e processo decisionale
  • Strategia di comunicazione e visibilità
  • Valore aggiunto dell’Ente Operatore per il raggiungimento efficiente ed efficace degli obiettivi proposti

Valore Aggiunto

Saranno valutate positivamente le proposte:

  • Presentate da organizzazioni colombiane, tenendo conto che ciò consente di rafforzare le loro capacità e leadership locali.
  • Nel caso in cui siano presentate da un ente straniero, questo deve aggiungere valore alla proposta con metodologie per un adeguato trasferimento di conoscenze, lavoro di incidenza o interlocuzione al livello richiesto, rappresentatività, potenziamento delle capacità, ecc.
  • Che propongono approcci o metodologie già testate, presentando i risultati ottenuti in azioni o processi precedenti, nonché i benefici/valore aggiunto del proseguimento proposto.
  • Che identificano e promuovono alleanze strategiche tra Organizzazioni della Società Civile – OSC, Stato, Azienda e/o Accademia, tra gli altri, per rafforzare lo sviluppo inclusivo dei territori.
  • Che rafforzano le capacità di comunicazione delle organizzazioni partecipanti e di base per potenziare il dialogo politico, l’incidenza e la comunicazione attenta al genere, al conflitto, alla violazione dei diritti umani, tra le altre cose.
  • Che prevedono di fornire una linea di base che includa una mappatura per approfondire la comprensione delle disparità di genere esistenti. L’esercizio di elaborazione di una linea di base dovrà essere svolto entro i primi 3 mesi dall’inizio del progetto e dovrà disporre di un budget.
  • Saranno assegnati punteggi aggiuntivi ai consorzi che includono almeno un ente italiano.

Numero di domande

Ciascuna entità, nazionale o straniera, non potrà presentare più di 1 domanda al presente Bando di gara.

Un operatore non potrà far parte contemporaneamente di un altro consorzio o unione temporanea.

 

Dati di contatto: bogota@aics.gov.it, cadenas.agricolas@minagricultura.gov.co

Nuove guide ambientali settoriali: una strada verso la circolarità e la crescita verde

L’AICS, l’Unione Europea e la FAO hanno presentato al Ministero dell’Ambiente e dello Sviluppo Sostenibile sei Guide Ambientali che mirano a fornire a produttori, attori sindacali, autorità ambientali, enti territoriali e altri attori, indicazioni utili alla pianificazione e la realizzazione di attività agricole sostenibili.

Il 12 luglio 2022 è stato ufficialmente lanciato l’aggiornamento delle Linee Guida Ambientali per le colture di caffè, cacao, patate, banane, avocado e passiflora. La presentazione di questi documenti è il risultato del lavoro che dall’agosto 2021 AICS, in collaborazione con l’Unione Europea, la FAO, il team tecnico della Direzione degli Affari Ambientali, Settoriali e Urbani del Ministero dell’Ambiente e dello Sviluppo Sostenibile, e il team tecnico del Ministero dell’agricoltura e dello sviluppo rurale, ha portato avanti di pari passo con federazioni, associazioni e altri attori coinvolti nella produzione agricola dei settori produttivi interessati.

Questo progetto fa parte del programma Sviluppo Rurale con un Approccio Territoriale (DRET II), che, tra gli altri aspetti, mira a promuovere l’economia circolare e la crescita verde, incoraggiando buone pratiche che consentano il consolidamento e il rafforzamento della sostenibilità agricola.

L’evento di lancio è stato presieduto dal Vice Ministro dell’Ambiente e dello Sviluppo Sostenibile, Francisco Cruz, che ha ringraziato la cooperazione e il governo colombiano per il loro lavoro congiunto, evidenziando che nelle attività regionali di costruzione partecipata e socializzazione realizzate nell’ambito di DRET II sono state coinvolte attivamente comunità di produttori, autorità in ambito ambientale e il mondo accademico.

Francisco Cruz, viceministro dell’Ambiente, nell’evento di lancio delle Guide Ambientali
Foto: Min Ambiente

Mario Beccia, direttore della sede AICS di Bogotá, ha affermato che attraverso il programma DRET II, la cooperazione italiana “vuole rafforzare, da un punto di vista tecnico, i piccoli e medi produttori e fornire loro le conoscenze necessarie per produrre in modo sostenibile e per poter commercializzare al meglio i loro prodotti“. Allo stesso modo, ha assicurato che le Guide, attraverso la diffusione di buone pratiche e di strumenti volti a mitigare l’impatto ambientale, contribuiscono alla lotta al cambiamento climatico, obiettivo fondamentale dell’Unione Europea.

Mario Beccia, direttore di AICS Bogotá
Foto: Min Ambiente

A nome dell’Unione Europea, Sonia Tato, viceresponsabile della cooperazione in Colombia, ha evidenziato l’importanza delle Guide Ambientali nell’ambito del Green Deal europeo e della strategia “From Farm to Table“, che sostiene la transizione verso sistemi alimentari sostenibili. Allo stesso modo, ha assicurato che “le Guide saranno uno strumento per trascendere gli approcci settoriali e spostarsi verso processi più simbiotici tra produzione agricola e conservazione dell’ambiente”.

Sonia Tato, viceresponsabile della cooperazione UE in Colombia
Foto: Min Ambiente

Da parte sua, Alan Bojanic, rappresentante della FAO in Colombia, ha parlato dell’importanza di pensare all’agricoltura nel quadro della sostenibilità, e in questo senso ha evidenziato l’importanza delle Guide Ambientali nella modernizzazione del settore agricolo: “Stiamo facendo un grande passo. Puntiamo a modernizzare il settore, ridurre l’impronta idrica e i gas serra”.