Giovani ruruali in movimento è un’iniziativa per migliorare l’accesso completo all’occupazione e alle opportunità imprenditoriali per i giovani rurali in Colombia. Il progetto beneficerà direttamente più di 5.000 giovani di diverse etnie e origini nelle zone rurali e più di 500 imprese rurali e durerà tre anni e avrà un investimento di 3.300.000 euro.
Cacao, caffè, miele, bevande ancestrali, artigianato e iniziative di turismo comunitario, guidate da giovani rurali di varie regioni del Paese, si sono incontrate a Bogotá il 15 giugno 2023 per la presentazione del progetto “Giovani rurali in movimento” che beneficierà direttamente quasi 5.000 giovani di età compresa tra i 18 e i 35 anni. Si tratta di un’iniziativa dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS Bogotá), del Comitato per l’Occupazione e l’Imprenditorialità Giovanile Rurale (MEEJR) e del Dipartimento di Pianificazione Nazionale (DNP), che durerà tre anni e prevede un investimento di 3.300.000 euro, per migliorare l’accesso all’occupazione e alle opportunità imprenditoriali per i giovani rurali in Colombia.
Un altro degli obiettivi del progetto è contribuire all’attuazione della politica nazionale per l’imprenditorialità e l’occupabilità sostenibile per i giovani rurali. L’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo è l’ente esecutivo del progetto, finanziato dal Governo italiano.
Allo stesso modo, il Comitato per l’Occupazione e l’Imprenditorialità Giovanile Rurale (MEEJR) e il Dipartimento nazionale per la pianificazione (DNP) sono gli attori principali, insieme al ministero della Gioventù, ai ministeri e alle istituzioni pubbliche, anch’essi coinvolti in questa importante iniziativa.
“Come Cooperazione Italiana crediamo fermamente nel potenziale di questi giovani rurali per trasformare le loro comunità e generare un cambiamento positivo in Colombia. Abbiamo deciso di sostenere il Comitato per l’Occupazione e l’Imprenditorialità Giovanile Rurale per concretizzare i loro diritti, progetti di vita, rafforzare le relazioni comunitarie e contribuire allo sviluppo territoriale“, ha ribadito Mario Beccia, Titolare della Sede AICS di Bogotá.
Il Comitato per l’Occupazione e l’Imprenditorialità Giovanile Rurale (MEEJR) è composto da un gruppo sociale ampio e diversificato di oltre 900 organizzazioni di giovani contadini, indigeni, afro-discendenti, raizales, palenqueras, pescatori, artigiani, LGBTIQ+, tra gli altri, ed è un esempio di dialogo e lavoro congiunto tra organizzazioni giovanili rurali, settore pubblico e privato, cooperazione internazionale e università.
Il progetto “Giovani rurali in movimento” rappresenta un importante impegno sociale di trasformazione per le regioni della Colombia, dove cerca di promuovere lo sviluppo economico e sociale dei giovani rurali, promuovendo l’inclusione, l’equità e la partecipazione attiva allo sviluppo.
Roberto Simoncelli, Coordinatore AICS del progetto, ha sottolineato che: “Si tratta di un esercizio di dignità che implica promuovere una maggiore voce per i giovani rurali, nei loro territori, il dialogo in ambito pubblico, nazionale e territoriale, generando maggiori opportunità e la materializzazione dei loro diritti umani. Il tavolo non è costituito solo per le imprese produttive, sebbene il suo principale obiettivo sia l’occupabilità e l’imprenditorialità, ma è specchio del territorio che, per sua natura, è multisettoriale”.
Da parte sua, María Olga Peña, direttrice responsabile della direzione per lo sviluppo rurale sostenibile del DNP, ha sottolineato che: “questo progetto è il risultato di uno sforzo congiunto e a lungo termine tra giovani rurali contadini, indigeni e diversi facenti parte del Comitato per l’Occupazione e l’Imprenditorialità Giovanile Rurale e risponde alle priorità stabilite nelle basi del Piano di sviluppo nazionale”.
Manifesto della gioventù rurale
Durante il lancio del progetto, i giovani hanno letto il Manifesto MEEJR, dove hanno espresso: “Ad ogni incontro, abbiamo assistito al potere della gioventù rurale. Abbiamo ascoltato storie ispiratrici di coraggio e resilienza. Abbiamo assistito alla creatività e all’innovazione che emana dalle nostre comunità. Siamo la voce dei giovani rurali, impegnati a costruire un futuro di pace e dignità nelle nostre regioni, territori e comunità. Chiediamo ai nostri colleghi di tutte le organizzazioni giovanili di unirsi a questa lotta. La strada non sarà facile , ma insieme possiamo raggiungerlo. Abbiamo la passione, l’energia e la determinazione per trasformare le nostre realtà. È tempo di alzare la voce, far valere i nostri diritti e costruire un futuro prospero per tutti“.
A tal proposito, Felipe Aristizábal, rappresentante del MEEJR, ha espresso: “Prevediamo una tavola rotonda in cui si generino alleanze strategiche con i settori pubblico e privato, le istituzioni educative, le ONG, le organizzazioni di base e la società civile, espandendo le opportunità e le risorse disponibili per gioventù contadina“.
L’evento di lancio ha visto la partecipazione di 16 imprese che rappresentano il potenziale esistente nelle aree rurali in condizioni di vulnerabilità. Questi giovani dimostrano la loro capacità, resilienza, emancipazione e spirito combattivo.
Con questo progetto, verranno stabiliti indicatori chiave per valutare i progressi e i risultati raggiunti, coprendo aree come l’accesso all’occupazione e alle opportunità imprenditoriali, le politiche pubbliche per i giovani rurali, le strategie di produzione e marketing, lo sviluppo sostenibile nei territori e il sostegno alle iniziative. da giovani donne rurali, etniche e diverse.
“Gioventù rurale in movimento” rappresenta un passo significativo verso la costruzione di un futuro prospero e sostenibile per i giovani rurali in Colombia, che promuova l’inclusione, l’uguaglianza di genere e la partecipazione allo sviluppo del Paese.